Dall'unione di un comitato spontaneo di cittadini nonché pazienti affetti dalle più svariate patologie spesso invalidanti, il 28 maggio del 2018 viene registrata presso l'Agenzia delle Entrate di Torino.

Il 4 Aprile giornata mondiale della Cannabis, ha visto l'apertura del "Dispensario Compassionevole di Principi" sito a Torino.

Anno al quanto sabbatico per l'attività, il Covid-19 ne ha impedito il normale svolgimento.

I locali in affitto sono stati lasciati a causa delle restrizioni.

Sarà l'anno nel quale semineremo principi in tutti i sensi.

L' Agricoltura Sociale è un modello di integrazione e collaborazione tra realtà differenti al fine di valorizzare sia i soggetti coinvolti che il territorio in cui esso nasce.

Lo Stato italiano è colpevole di omissione di soccorso e di violazione dei diritti umani, attua vere e proprie campagne persecutorie e poco importa se sono pazienti affetti da patologie spesso invalidanti. I pazienti non cedano, continuano la disobbedienza. "La sofferenza non aspetta" ha gridato a gran voce il compianto attivista Walter de Benedetto, prima di lasciarci.

Le continue denunce per possesso ed autoproduzione della propria terapia nonostante il riconoscimento tramite prescrizione medica, ci ha spinti a tutelare i nostri diritti come malati e consumatori di Cannabis.Nasce la collaborazione con lo Studio: "TUTELA LEGALE STUPEFACENTI" di Roma dell’Avv. Lorenzo Simonetti e dell’Avv. Claudio Miglio che tutelano i consumatori ed i pazienti cannabici.